martedì 23 settembre 2014

"... riceverete cento volte tanto"



"Non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà"  (Mc 10,29-30)                                                                                                              
Questa è la Parola che richiama la mia esperienza di servizio al Centro di Volontariato Sociale in Assisi. Quel "già ora, in questo tempo" riceverete "cento volte tanto" è ciò che ho vissuto e sperimentato aiutando i bambini e i ragazzi a fare i compiti. 

         
Un servizio che, inizialmente, ho accolto con fatica e per obbedienza, ma che si è rivelato per me un'occasione di grazia e un dono prezioso che il Signore ha fatto alla mia vita. Ho avuto la possibilità di entrare in contatto con bambini e adolescenti di diverse nazionalità e culture, con situazioni familiari e personali un po' "speciali". 

Ho compreso quanto sia importante stare, essere presenti, ascoltare i loro dubbi, le loro domande, le loro curiosità, paure e perplessità… accompagnarli, anche se per poche ore alla settimana, in questo tratto delicato della loro vita, cercando di essere strumento nelle mani di Dio per donare loro una parola che, seminata nel loro cuore, possa portare frutto. 

Nello stare con loro penso che sia stato più ciò che ho ricevuto rispetto a quanto ho donato. Mi hanno aiutata a riflettere sulla mia vocazione, sulla responsabilità che questa comporta e sull'importanza della mia formazione personale e spirituale per poter rendere sempre più ragione della speranza che è in me, della mia fede e per poter aiutare gli altri a conoscere il volto misericordioso e tenero del Padre perché tutti possiamo riconoscerci come figli amati.

Continuando a portare nella preghiera tutti coloro che il Padre mi ha donato di incontrare e servire in questo tempo, sento di esprimere la mia gratitudine e la mia richiesta di aiuto al Signore con le parole di un canto francescano a me molto caro:

"O Maestro dammi tu un cuore grande 
che sia goccia di rugiada per il mondo,  
che sia voce di speranza, 
che sia buon mattino per il giorno di ogni uomo, 
e con gli ultimi del mondo sia il mio passo 
lieto nella povertà"

Maria Rosa Piombino (novizia SFMA)



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