"Voi stessi date loro da mangiare"

Con gioia condivido il grande dono che il Signore sta facendo alla mia vita. 

Condivido prima una Parola che continua ad accompagnarmi in questo tempo: "Voi stessi date loro da mangiare". (Mc 6,37)

In secondo luogo condivido il mio grazie al Signore per aver posto nel mio cuore il desiderio della missione e, allo stesso tempo, la forza per rispondere il mio "Si" e così partire per un'esperienza missionaria, circa un anno fa, per una terra fino ad allora a me sconosciuta: lo Zambia (Africa).

Noi SFMA siamo una famiglia missionaria, presenti in 20 paesi. In questa terra di Zambia molte sorelle mi hanno accolto con grande gioia il 7 novembre 2013.

Molti sentimenti mi abitavano il cuore i giorni prima della partenza: dubbi, paure, ma sopratutto la certezza di non essere sola e che avrei potuto donare solo me stessa.

I primi mesi li ho trascorsi nella comunità presente nella missione St. Theresa ad Ibenga, dove oltre allo studio della lingua inglese e i primi tentativi  di imparare qualche parola in CiBemba (una delle 72 lingue locali presenti), ho avuto il grande dono di svolgere un semplice servizio all'Ospedale della Missione, dedicando il mio tempo al reparto dei bambini e in modo particolare per quei bambini colpiti dalla piaga della malnutrizione. Sento di rendere grazie al Signore per avermi donato la forza di stare accanto a loro, donando un piccolo sorriso, una semplice carezza, una parola di conforto. 

Bambini che portano nel  loro piccolo corpo i segni della fame. Bambini che, a volte, conosci solo per pochi giorni e negli ultimi giorni della loro vita e tu non puoi fare altro che restare sotto la croce, contemplare e toccare le membra di Cristo sofferente presente nel corpo di quel bambino che, con un lieve sorriso sulle labbra, si appresta ad andare incontro al Padre. Questa è la storia di Shadrach, un bimbo di 6 anni, ma molti altri volti custodisco nel mio cuore, molti di loro sono tornati nei loro villaggi, forse lottando ancora con il problema della fame.

In questi ultimi mesi il Signore mi sta donando di vivere un'ulteriore esperienza nella comunità di Dagama, in Luanshia, dove ho il dono di incontrare numerosi bambini, anche qui molti di loro sono segnati della piaga della malnutrizione. Nella comunità è presente anche una scuola per bambini disabili, bambini pieni di vita che mi insegnano ogni giorno l’importanza di affrontare ogni difficoltà a testa alta e con il sorriso sulle labbra. Bambini che vanno oltre la loro disabilità e sorprendentemente  si "trasformano" in maestri di vita! 

Ogni mattina, poi, mi reco in un centro nutrizionale (sono 6 i centri nutrizionali che fanno riferimento alla comunità di Dagama). I bambini che incontro ogni settimana sono circa 2000, per 220 di loro viene seguito un programma particolare poichè fortemente denutriti o malnutriti. É commovente vedere come in pochi mesi, con una giusta alimentazione ed educazione della madre, il bambino recupera forze, inizia ad interagire, a sorridere! Al resto degli altri bambini che fanno riferimento al centro nutrizionale, prevalentemente orfani o con una famiglia alle spalle non adeguata, viene assicurato un pasto al giorno che non troverebbero nelle loro case. É sempre una gioia ogni mattina incontrarli, fermarmi a giocare con loro, ascoltarli a volte lavarli e cercare di trasmettere loro quei valori in cui risiede la speranza di un popolo. 

Ti rendo grazie, Signore, per il dono di questo tempo, per la condivisione di vita e di preghiera con queste mie sorelle presenti in questa Provincia di Zambia-Malawi-Kenia, per avermi accolto, nella persona dei  più ‘piccoli’ tra mille sorrisi e braccia aperte…

"Voi stessi date loro da mangiare" (Mc 6,37); uno sguardo, un sorriso, una parola, il sedersi con loro e dove loro si siedono, una parola in Bemba, “Mulishani!”, che si trasforma in una occasione per sorridere per condividere… ecco la mia missione!  

sr. Francesca Alunni