venerdì 13 febbraio 2015

Echi dalla missione parrocchiale a Mesagne (BR)


Dal 4 all'8 febbraio 2015 le sfma sono state a Mesagne (BR), nella parrocchia san Pio da Pietralcina per alcuni giorni di animazione. Il tema che ha accompagnato questi giorni è stato "Con Francesco in cammino verso l'Amore". Federica, una giovane parrocchiana, ci ha inviato una piccola risonanza di questa esperienza!

Conclusa da pochi giorni la missione parrocchiale con le suore francescane missionarie di Assisi è bene soffermarsi un attimo per tirare le redini del cuore, che continua "carico" la sua corsa.

Sono stati giorni intensi in cui abbiamo potuto "assaporare" la gioia dell’incontro, della presenza dell’Altro e dell’ascolto.
Mercoledì 4 febbraio abbiamo iniziato il nostro "cammino verso l’Amore" con la santa messa, per dare il benvenuto a sr. Barbara Donini, sr. Rosa Della Volpe e sr. Maria Grazia Marzocchini.

I giorni a seguire sono stati pensati in maniera tale da poter dare a tutti i parrocchiani il dono dell’incontro con le nostre suore; infatti la mattina era previsto il "Centro d’Ascolto" nelle famiglie e l'incontro con gli ammalati, mentre invece nelle serate erano previste le catechesi con operatori pastorali e gruppi parrocchiali, genitori in cammino, genitori della catechesi, giovani e giovanissimi.

Nella serata di giovedì 5 febbraio sr. Rosa ha tenuto l'incontro con gli operatori pastorali e i vari gruppo parrocchiali, dal tema "L’Amore che serve". Catechesi ricca di profondità e seri spunti di riflessione, in cui ognuno di noi si è messo in discussione immergendosi nel silenzio e ascolto; momento ancora più sentito è stato il "segno", dove ognuno poteva scegliere una "Parola" posta in un cesto ai piedi del Crocifisso di san Damiano.

Venerdì 6 febbraio è stata la volta dei genitori della catechesi, che sono stati guidati da sr. Maria Grazia sul tema "L’Amore che educa"; ascoltando alcune risonanze alla conclusione dell'incontro abbiamo potuto comprendere quanto importante sia stato, per i genitori, il confrontarsi, il sentirsi compresi e attingere forza dalle parole ascoltate.

Sabato 7 febbraio è stato caratterizzato da due momenti forti: la mattina c’è stata la visita a "Villa Bianca", una residenza per anziani, dove le nostre suore hanno potuto tendere la mano a chi è nella sofferenza.

Nella serata, invece, abbiamo vissuto un incontro di preghiera con giovani e giovanissimi, tenuto da sr. Barbara. E’ stata un'ora intensa in cui abbiamo percorso le varie "Tappe dell’Amore"… la giusta "situazione", il Crocifisso di san Damiano che ci guardava, i cellulari ai piedi dell’altare, il silenzio delle "solite cose" ci hanno permesso di fare spazio a quei piccoli spunti di luce che solo l'Amore può dare.

Ed eccoci arrivati, purtroppo, alla conclusione della missione: nella giornata di domenica 8 febbraio abbiamo voluto salutare e ringraziare le suore portandoci in pellegrinaggio sulla tomba di don Tonino Bello, ad Alessano (LE). Nella prima parte della giornata abbiamo avuto la possibilità di visitare la casa e la tomba di don Tonino, e nel pomeriggio di vivere momenti di condivisione e riflessione presso l'Oasi Tabor a Nardò (LE), dividendoci in gruppi e seguendo delle attività pensate per ognuno sul tema "L’Amore che si dona".

Vi ho raccontato, a grandi linee, come sono stati i nostri quattro giorni di missione, ma tanto altro ho dentro che con le semplici parole non si riesce a dire. Posso solo dirvi che Papa Francesco non sbaglia quando dice: "Dove ci sono i consacrati c'è GIOIA"… sì, non c'è dono più bello di prendersi per mano, anche solo per pochi giorni, e camminare incontro a Lui che è Amore GRANDE. 

Siamo consapevoli che ora la missione più "difficile" spetta a noi comunità, spetta a noi fratelli e sorelle, spetta a noi esseri umani di essere il "prolungamento" delle braccia del Signore, di rendere vivo l'Amore che Lui ci ha donato e che tante volte teniamo chiuso gelosamente in noi… e di entrare nella consapevolezza che solo l'Amore conta!

Il forte sostegno avuto dalle suore non è da mettere nel dimenticatoio, sappiamo quanto grande sia stato il dono della condivisione e di sicuro ne faremo tesoro nella nostra missione quotidiana. Gli sguardi, i sorrisi, gli abbracci, l'ascolto, la Parola, la preghiera sono quei "segni" visibili che il Signore è SEMPRE, da SEMPRE e PER SEMPRE e non ci lascia mai soli. Grazie per il dono della vostra missione, care sorelle! 



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