sabato 25 aprile 2015

Vocazione


"Vocazione". È la parola che dovresti amare di più, 
perché è il segno di quanto sei importante agli occhi di Dio. 
È l'indice di gradimento, presso di Lui, della tua fragile vita. 
Sì, perché se ti chiama vuol dire che ti ama. 
Gli stai a cuore, non c'è dubbio. 

martedì 14 aprile 2015

Ascolto e Preghiera 11-16 agosto 2015



"…secondo il Suo disegno d’Amore" (Fil 2,13) è il tema dell'esperienza di "Ascolto e Preghiera" 2015. E' rivolta a ragazze tra i 18 e i 30 anni, alle quali proponiamo di vivere un tempo di preghiera, riflessione, formazione e visita ai luoghi che hanno segnato la vita di san Francesco e santa Chiara. Può essere un'occasione per riprendere fiato prima di ricominciare l’anno sociale.

venerdì 10 aprile 2015

Echi dalla missione parrocchiale a Statte (Ta)


Dall'8 al 15 marzo 2015 le sfma sono state a Statte (Ta) nella parrocchia del Sacro Cuore per alcuni giorni di animazione. Il tema che ha accompagnato queste giornate è stato "Chiamati a condividere la missione di Gesù". Don Giovanni, il parroco, ci ha inviato una piccola risonanza.

La nostra parrocchia del Sacro Cuore di Statte (Ta), dall'8 al 15 marzo ha vissuto una settimana particolare di animazione missionaria, organizzata in collaborazione con le suore francescane missionarie di Assisi e i frati minori conventuali di Assisi. La presenza di sr. Maria Grazia, sr. Barbara, sr. Rosa e di fr. Antonio in mezzo a noi è stata una vera e propria benedizione di Dio.

mercoledì 8 aprile 2015

Il grazie dei missionari alla Parrocchia di Statte (TA)


Carissimo don Giovanni e carissimi fratelli e sorelle della Parrocchia del Sacro Cuore, pace a voi.

A meno di 24 ore dalla nostra partenza eccoci a condividere con voi questo cammino fatto insieme. E' stata una settimana ricca di incontri e di sguardi accoglienti e molto disponibili non solo verso di noi ma soprattutto alla novità del Vangelo. Avete risposto alla chiamata con entusiasmo e vi siete fidati e affidati alla grazia del Signore. 

martedì 7 aprile 2015

Proposte per giovani in Assisi per l'estate 2015


Il Centro Nazionale di Pastorale Giovanile dei frati ofmconv, col quale noi collaboriamo, propone, per l'estate 2015, diverse attività per giovani. Potete scegliere tra:

domenica 5 aprile 2015

Pasqua 2015


Vorrei che potessimo liberarci dai macigni che ci opprimono, ogni giorno: Pasqua è la festa dei macigni rotolati. E' la festa del terremoto. La mattina di Pasqua le donne, giunte nell'orto, videro il macigno rimosso dal sepolcro. 

sabato 4 aprile 2015

Sabato Santo 2015


Il sabato santo è giorno di silenzio e attesa. Nelle chiese l'altare è spoglio, il tabernacolo è vuoto, le campane tacciono.

"Che cosa è avvenuto? Oggi sulla terra c'è grande silenzio, grande silenzio e solitudine. Grande silenzio perché il Re dorme: la terra è rimasta sbigottita e tace perché il Dio fatto carne si è addormentato e ha svegliato coloro che da secoli dormivano. Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi" (da un'antica "Omelia sul Sabato santo").

venerdì 3 aprile 2015

Venerdì Santo 2015


I momenti centrali della liturgia di oggi, celebrazione della Passione del Signore, sono il racconto della Passione dell'evangelista Giovanni e l'adorazione della croce.

Nel lungo racconto della Passione incontriamo vari "personaggi": i sommi sacerdoti e i farisei, che desiderano la morte di Gesù; la folla che grida "crocifiggilo"; Pilato che, pur non trovando in lui nessuna colpa, non riesce a prendere posizione; i discepoli che abbandonano Gesù, tranne il discepolo amato che rimane sotto la croce con Maria. In quale di questi oggi ci riconosciamo?

giovedì 2 aprile 2015

Giovedì Santo 2015


Con la Messa in "Coena Domini" ha inizio il Triduo Pasquale che ci immerge nel grande mistero della passione, morte e risurrezione di Gesù. Ci lasciamo oggi accompagnare nella nostra riflessione e preghiera da don Tonino Bello.

"...anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri" (Gv 13,14b)

Carissimi,
ve lo confesso: è stata una scoperta pure per me. Non avevo mai dato troppo peso, infatti, a quella espressione pronunciata da Gesù dopo che ebbe finito di lavare i piedi ai discepoli: «anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri». Gli uni gli altri. A vicenda, cioè. Scambievolmente.