mercoledì 1 agosto 2018

Festa del Perdono di Assisi



Le Fonti Francescane narrano che una notte dell’anno 1216, san Francesco è immerso nella preghiera presso la Porziuncola, quando improvvisamente dilaga nella chiesina una vivissima luce ed egli vede sopra l’altare il Cristo e la sua Madre Santissima, circondati da una moltitudine di Angeli.

Essi gli chiedono allora che cosa desideri per la salvezza delle anime. La risposta di Francesco è immediata: "Ti prego che tutti coloro che, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, ottengano ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe".

"Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande - gli dice il Signore -, ma di maggiori cose sei degno e di maggiori ne avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza".

Francesco si presenta subito al pontefice Onorio III che lo ascolta con attenzione e dà la sua approvazione. Alla domanda: "Francesco, per quanti anni vuoi questa indulgenza?", il santo risponde: "Padre Santo, non domando anni, ma anime". E felice, il 2 agosto 1216, insieme ai Vescovi dell’Umbria, annuncia al popolo convenuto alla Porziuncola: "Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!"



Dal desiderio di Francesco di voler portare tutti in Paradiso nasce la festa del Perdono di Assisi, la festa della misericordia di Dio che, come ci ricorda papa Francesco, non si stanca mai di perdonarci. Così ogni anno milioni di persone varcano la porta della Porziuncola, a S. Maria degli Angeli-Assisi, dal mezzogiorno dell'1 agosto fino alla sera del 2, per ricevere l'indulgenza per sè o per un defunto.

Per capire meglio il senso del Perdono di Assisi ascoltiamo fr. Michael: 



CONDIZIONI PER RICEVERE L'INDULGENZA:

  • Ricevere l’assoluzione per i propri peccati nella Confessione sacramentale, celebrata nel periodo che include gli otto giorni precedenti e successivi alla visita della chiesa della Porziuncola, per tornare in grazia di Dio;
  • Partecipazione alla Messa e alla Comunione eucaristica nello stesso arco di tempo indicato per la Confessione;
  • Visita alla chiesa della Porziuncola dove si rinnova la professione di fede, mediante la recita del CREDO, per riaffermare la propria identità cristiana, e si recita il PADRE NOSTRO, per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo;
  • Una preghiera secondo le intenzioni del Papa, per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui fondamento e centro visibile di unità è il Romano Pontefice. Normalmente si recita un Padre, un’Ave e un Gloria; è data tuttavia ai singoli fedeli la facoltà di recitare qualsiasi altra preghiera secondo la pietà e la devozione di ciascuno verso il romano pontefice.
Tutto questo si può vivere in Assisi, per chi ne ha la possibilità, ma anche in qualsiasi chiesa francescana, sempre seguendo le disposizioni sopra riportate.

Per chi è in Assisi, nel primo pomeriggio del 2 agosto potrà partecipare all'arrivo della Marcia Francescana, il cui tema quest'anno è "#ConUnNomeNuovo", che vede la partecipazione di migliaia di giovani, frati e suore che provengono da varie parti d'Italia e d'Europa.

Buona festa del Perdono! Il Signore, che è misericordia infinita, ci doni di saper gustare la dolcezza del Suo amore!





Nessun commento:

Posta un commento

Ciao. I commenti sono moderati dal web-master. Abbi pazienza... :-)