mercoledì 27 maggio 2020

G come Gratitudine


Come possiamo vivere una vita davvero riconoscente? Quando riguardiamo a tutto quello che ci è accaduto, facilmente dividiamo la nostra vita tra cose buone e cose cattive da dimenticare. Ma con un passato così diviso non possiamo andare liberamente verso l'avvenire. Con tante cose da dimenticare, possiamo soltanto andare zoppicando verso il futuro. La vera gratitudine spirituale abbraccia tutto il nostro passato, gli eventi buoni come quelli cattivi, i momenti gioiosi come quelli tristi… Questo non significa che tutto quello che è accaduto in passato sia buono, ma significa che anche il male non è avvenuto al di fuori dell'amorevole presenza di Dio… È molto difficile riuscire a portare tutto il nostro passato sotto la luce della gratitudine… Quando tutto il nostro passato viene ricordato con gratitudine, siamo liberi di essere mandati nel mondo a proclamare la buona notizia agli altri (Stralci: Henri J. M. Nouwen, Vivere nello Spirito, Ed. Queriniana)
In ascolto della Parola e delle Fonti Francescane

E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: "Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?". E gli disse: "Àlzati e va; la tua fede ti ha salvato!" (Lc 17,14b-19)

E restituiamo al Signore Dio altissimo e sommo tutti i beni e riconosciamo che tutti i beni sono suoi e di tutti rendiamogli grazie, perché procedono tutti da Lui. E lo stesso altissimo e sommo, solo vero Dio abbia, e gli siano resi ed Egli stesso riceva tutti gli onori e la reverenza, tutte le lodi e tutte le benedizioni, ogni rendimento di grazia e ogni gloria, poiché suo è ogni bene ed Egli solo è buono (FF 49)

PRO-VOCATI: Ogni giorno è un regalo… non diamo nulla per scontato… impariamo a dire GRAZIE anche per le piccole cose che sentiamo ormai scontate e… con il cuore grato diventiamo messaggeri di speranza!

PREGHIERA

Signore, grazie per il tuo amore, grazie per la mano che continuamente ci tendi;
grazie perché ci ami nonostante le nostre miserie e la nostra ingratitudine;
grazie perché continui ad amarci anche quando rifiutiamo il tuo amore.
Grazie per tutti i tuoi doni, gli affetti, la musica, le cose belle.
Grazie per il dono del tuo figlio Gesù, che si è fatto uomo per ridarci la tua amicizia;
Grazie perché Egli ha voluto restare con noi nel Sacramento dell'Eucaristia.
Grazie per la vita eterna che hai seminato in noi;
grazie per il dono della vita, Signore. Amen

Se qualcuno desidera condividere domande, riflessioni o altro può scrivere a patriciapaola@libero.it

Se vuoi vedere le altre lettere dell'alfabeto clicca qui



Nessun commento:

Posta un commento

Ciao. I commenti sono moderati dal web-master. Abbi pazienza... :-)