Liturgia del giorno: 2Cr 36,14-16.19-23; Sal 136; Ef 2,4-10; Gv 3,14-21.
"Dio ricco di misericordia…" (Ef 2,4)
In questa IV Domenica di Quaresima, detta anche "Laetare" (della gioia), la Parola ci fa contemplare il dono dell'amore di Dio: "Dio ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amato, da morti che eravamo per le colpe, ci ha fatto rivivere con Cristo" (Ef 2,4-5). Papa Francesco venerdì scorso annunciando l'Anno Santo straordinario diceva: "Ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. È un cammino che inizia con una conversione spirituale". Il Pontefice sente forte la necessità e l'urgenza di annunciare e testimoniare a tutti la bellezza della misericordia di Dio e ci ricorda che è un cammino che inizia dalla nostra conversione spirituale.
Da dove partire nel nostro cammino di conversione? Il Vangelo di Giovanni che oggi ascoltiamo ci racconta il dialogo di Gesù con Nicodemo, il fariseo che di notte va da Gesù spinto dal desiderio che porta nel cuore di capire chi è questo uomo. È a lui che Gesù annuncia che Dio ha mandato il suo Figlio non per condannare il mondo ma per salvarlo e l'unica cosa che è chiesta ad ogni uomo è quello di credere (Cf. Gv 3,16-18).
Cosa significa credere? Lasciarsi illuminare dalla luce che è venuta nel mondo e avere il coraggio di compiere opere di bene, scegliere e fare il bene. Lasciare che la misericordia di Dio possa raggiungere il nostro cuore in profondità, lì dove il peccato ci separa da Lui "perché chi fa la verità viene verso la luce" (Gv 3,21).
Nella preghiera, che in questo tempo deve farsi più intensa, chiediamo al Signore la Grazia di comprendere che già qui e ora, attraverso tutte le realtà della vita, fatte di gioia e di fatica, c'è per ciascuno di noi la possibilità di vivere e testimoniare la bellezza e la grandezza dell'amore misericordioso di Dio per me e per ogni persona. Il Signore ci doni l’umiltà e la curiosità di Nicodemo perché cuore e mente siano spinti a cercare la verità di Dio e della vita.
O Dio che per mezzo del tuo Figlio, operi mirabilmente la nostra redenzione, concedi al popolo cristiano di affrettarsi con fede viva e generoso impegno verso la Pasqua ormai vicina! Amen
sr. Francesca Farina (Superiora provinciale)
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